Programmazione neuro linguistica

Spero di postare nel luogo giusto, in quanto quest'argomento pare venga svolto anche in ambito cattolico e ciò mi lascia alquanto perplessa.
Segnalo un link
http://www.rehope.it/?page_id=8

Talvolta corsi di questo genere vengono presentati come "ritiri spirituali" ed ospitati, in buona fede spero, presso strutture religiose, con il conseguente caos che ne consegue.

Riporto alcune righe:
"I corsi di questa scuola sono rivolti a tutti coloro che si sono stancati di avere un rapporto con Dio solo “immaginario”. Si insegna ad entrare in un contatto davvero concreto con Dio che, grazie alla sua Onnipotenza e al suo Amore, ci permette di scoprire chi siamo, a cosa siamo chiamati e quanto è meravigliosa la vita vissuta in relazione con Lui."

Non so se i vertici della chiesa hanno preso posizione verso questo metodo che, se usato fuori dal marketing, può produrre seri condizionamenti e non solo,
mi chiedo se sia compatibile con le dottrine promulgate.
Gabriella

Mi sa un po' di ritiro spirituale e un po' di quelle minisette zelanti di stampo americano dove un illuminato guida gli altri lungo la via..
Preoccupa anche me..

Non avevo visto il titolo!!
Credevo fosse altro. Dunque, feci programmazione neurolinguistica al mio secondo anno di università. Partimmo con i 5 assiomi della comunicazione per poi passare dal linguaggio paraverbale ecc..
In sè, la disciplina è fondamentale per una conoscenza di noi stessi e delle nostre cognizioni. Ci aiuta a comprendere perché abbiamo certe risposte, certi comportamenti. Ci aiuta a superare la diffidenza del nostro interlocutore, a parlare sullo stesso piano: a comprenderci.

Usata male, tale conoscenze, può rivelarsi lo strumento pià potente di persuasione e condizionamento mentale. Non di rado, difatti, alcune tecniche rasentano l'ipnotica trappola del convincimento e della persuasione.

Quindi la PNL si è rivelata una scoperta eccezionale. Ma come tutte le migliori scoperte dell'uomo, c'è chi la usa male!