Guarda, se non fosse che domani giunge da Israele il mio "zito", mi soffermerei più a lungo sull'argomento, dunque mi perdonarai se sintetizzo al massimo (almeno per il momento).
L'ebraismo del II Tempio, il cosidetto Medio Giudiasmo, quello riferibile all'epoca in cui visse Gesù, che ebbe inizio con il ritorno dall'esilio babilonese degli ebrei ( al tempo di Esdra) poggiava su due cardini fondamentali:
1) l'osservanza della Torah
2) il culto sacrificale del Tempio
Nel 70 d.C la distruzione del Tempio, inaugurerà un nuova epoca che durerà sino ad oggi, quella in cui l'ebraismo si raccoglierà sull'osservanza della Torah e l'autorità della tradizione dei Padri. Accanto ad esse, svolgerà un ruolo fondamentale la preghiera comunitaria (sinagogale) che viene a sostituire il culto sacrificale. Viene chiamata il "culto del cuore" (in ebraico: Avodà shebalèv) come da Osea 14,2:"Dimentica tutti i nostri peccati,accetta il bene che possiamo fare,noi non ti offriamo buoi, ma la nostra preghiera di lode".
Riguardo il Cristianesimo...
Tradizionalmente si riconosce che cristiani e mussulmani adorano il Dio che ha creato il mondo e hanno un certo numero di credenze in comune con gli ebrei. Secono alcuni tra i più noti e autorevoli maestri dell'ebraismo, Cristianesimo ed Islam non fanno altro che spianare la strada e preparare il terreno per il Messia, che è l'oggetto della speranza di Israele, diffondendo il monoteismo.